sabato 3 marzo 2012

Dalla

Nonostante lo abbia sempre apprezzato e lo ritenessi forse il migliore compositore e cantante italiano tra quelli della sua stagione (e anche delle successive), la morte di Lucio Dalla non mi ha risvegliato particolari sentimenti e nostalgie, tranne forse che per Caruso che oggettivamente ha segnato un periodo molto intenso della mia vita, sempre alla fine degli '80, ovvio.
E quindi alla fine l'ultima cosa che mi è venuta in mente su di lui, pochi minuti fa, è che forse ora la smetteranno con quelle magliette idiote e inutilmente allusivvolgari: non è un cantante ma un verbo.

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