Chiunque mi venga a dire che il tesoriere della Lega ha compiuto dei reati per finanziare il partito e Bossi troverà in me un animo ben disposto ad ascoltarlo. Ora c'è un'inchiesta in corso, e nonostante le mie abitudini al garantismo sono naturalmente portato a pensare che tutto ciò di cui accuseranno un qualunque tesoriere di qualunque partito sia vero e anzi qualcosa non si è ancora scoperto.
C'è un'unica cosa che mi fa sospettare che tutto il bailamme messo in piedi sinora sulla Lega finirà in un buco nell'acqua: uno dei pm è Henry John Woodcock.