Dling-dling
M- Buonasera...
L- Buonasera, cosa posso fare per lei?
M- Buonasera, ecco vede, ho questa cosa qui, che mi è
appena arrivata...
L- Oh, ma è bellissima
M- Le pare? sì è vero, come le dicevo mi è appena arrivata
e già mi piace un sacco, ne sono praticamente schiavo.
L- Bene, dunque?
M- Ecco vede, il punto è che, insomma, praticamente non fa
niente, piange, quando va bene dorme, e poi mangia cacca e pipì. Mi piacerebbe
vedere qualcosa di più. Mi hanno mandato da lei, sono un po' scettico si può
fare?
L- Ma certo, qui si fanno miracoli, basta pagare. E cosa
vorrebbe? Qualcosa di complesso?
M- No, niente di che, che ne so, magari dico così a caso, iniziare
a camminare?
L- Ma certo, è bellissimo quel momento lì. Il punto
zeropuntodieci, vede?
M- Già fatto? fantastico.
L- Vede come le tiene l'indice mentre sta sulle sue gambette
storte?
M- Magnifico, certo è faticoso un po' inchinato, ma non è
paragonabile a prima e poi è così attiva e partecipativa. Chiaro, se riuscisse
a esprimersi meglio...
L- Facile, l'unopuntocinque, eccolo. Qui dice già babbo,
contento?
M- Che meraviglia. Non che avessi fretta, sia chiaro, non è
che mi offenda perché ha imparato prima a dire cacca. Comunque così è
magnifica. Fa molto ridere così incerta. Ovvio che i giochi che fa non è che mi
coinvolgano tanto, anche se mi accorgo dell'evoluzione.
L- Dica la verità, è un gioco divertente questo eh? ci si
prende gusto e se ne vuole di più e di più, si vuol vedere come va.
M- Eh sì, cioè, come le ho detto quando sono entrato, uno
insomma ha fretta di vedere...
L- Mmmh, l'aiuto io, che ne dice della versione
trepuntozero? il primo anno di scuola materna.
M- Davvero? Fantastico, ma come ci riesce? È meraviglioso,
così grande?! È una vera donnina. E come è consapevole.
L- Già, e non ha visto il resto...
M- Il resto? Oh sì chiaro, bellissimo, solo che non so,
ma... scusi, prima di andare avanti, non vorrei sembrarle venale, ma sa, con
questa crisi. voglio dire, ma quanto mi costa?
L- Oh, ma poco, per esempio, questo che ha visto, è tutto
già pagato e lei con i miei prezzi non se ne è neppure accorto.
M- Beh effettivamente no non mi sono accorto di niente, ma
come già pagato? cioè, quanto fa?
L- Vuol dire quanto ha fatto, ecco, il conto, ad ora sono
tre anni.
M- come tre anni? cioè?
L- Tre anni, sono tre anni. Tre anni della sua vita. Già pagati, e
lei non si è neanche accorto. Non è contento? E' un bel prezzo vero?
M- .... scusi, l'uscita?
L- Che fretta ha? (certo che fare a lei questa domanda...) facciamo
così, che ne dice se le do il venticinquepuntozero: con laurea acclusa? magari, con un
po' di fortuna, le do qualche pezzo del punto quarantapuntozero, quello con i
nipoti.
1 commento:
Genio!
S.P.
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