venerdì 22 ottobre 2010

Non troppo interessante

A me l'idea del libro elettronico piace. Soprattutto perché abbatte i costi di produzione e anche in parte i tempi, visto che non si passa per la fase della stampa. Penso per esempio da tempo che le riviste scientifiche, che per definizione sono costose perché stampano per pochi o pochissimi lettori e sono di difficile distribuzione, possano trarre enormi vantaggi dal formato elettronico; altrettanto dicasi per tutta la letteratura scientifica (non ultime le cose che ho scritto io, che costano barche di quattrini in estratti e spedizioni, mentre in pdf sono superdivulgabili).
Ma al di là delle produzioni di nicchia, sono favorevole anche per la letteratura, i libri sono belli fisicamente, ma sopratttutto in viaggio (ma anche a casa) si risolvono numerosi problemi di spazio.
Però, se vedo che il formato elettronico viene messo in vendita con un abbattimento di meno del 10% sul prezzo cartaceo, beh, allora sotto ci vedo la presa in giro, e non mi piace e non lo compro.
Oltretutto io il reader neanche ce l'ho.

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