domenica 22 luglio 2012

Sovranità

C'è questa cosa che forse ho già scritto, non mi ricordo, ma insomma siccome in giorni di spread a 500 il tema ritorna: che tutti dicono in questi tempi di vacche magre e di miliardi da scucire e di tagli da fare, ah, ma la sovranità! ci vogliono togliere la sovranità!
E a pensarci bene questa sovranità che ci vogliono togliere è quella di continuare a fare debito su debito su debito e con i soldi degli altri. Insomma, il debito pubblico italiano è solo per il 30% italiano e il rimanente è nelle mani di investitori esteri che, sovrani dei loro soldi, hanno deciso che non vogliono più le nostre promesse di pagamento perché le ritengono inaffidabili. E questa cosa ci offende molto, perché ci "tolgono la sovranità".
E se ci prendessimo la responsabilità di quello che facciamo per una volta?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Di che responsabilità parli? Quella del 50% che tende a dare la colpa ad ambo le parti o quella del 100% che è molto difficile ma rappresenta la causa del cambiamento. La parola responsabilità deriva dall'unione di due parole: risposta e abilità. Trasformare"tutto"ha a che fare con la nostra abilità nel rispondere al problema.
Posso continuare ma penso che sia ozzu perdidu.
Alla maggior parte degli italiani piace offendersi e lamentarsi a ripetizione quindi caro e-deserto non se ne fa niente.
Stefania Piredda

Anonimo ha detto...

Caro e-deserto ascolta questa canzone che è fresca fresca: Eagles, Hotel California
S.P.