lunedì 6 febbraio 2012

Pensieri e parole

L'altra sera su iris c'era Caccia al ladro di Hitchcock, che a me non piace granché, anzi. Ma Cary Grant è sempre Cary Grant e il suo doppiatore (Gualtiero De Angelis) è sempre stato uno dei miei preferiti. Resto lì, mentre gioco sul tappeto e ad un certo punto Grace Kelly dice a Cary Grant: "Vi amo" e lui "voi usate le parole come balocchi".
Come balocchi!
Che parola desueta, credo che nessuno l'abbia mai davvero usata, ho detto, che doppiaggi eleganti e artefatti si facevano negli anni '60. Educativi a loro modo, anche nelle pronunce. E anche se mi viene in mente la canzone Profumi e balocchi, continuo a pensare che nei cinema degli anni '60 il pubblico capisse solo la metà di ciò che ascoltava.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

e

Anonimo ha detto...

a me piace la versione di Milva

Anonimo ha detto...

Che ne sai di un bambino che rubava
e soltanto nel buio giocava
e del sole che trafigge i solai, che ne sai
e di un mondo tutto chiuso in una via
e di un cinema di periferia
che ne sai della nostra ferrovia, che ne sai.
Conosci me la mia lealtà
tu sai che oggi morirei per onestà.
Conosci me il nome mio
tu sola sai se è vero o no che credo in Dio.
Che ne sai tu di un campo di grano
poesia di un amore profano
la paura d'esser preso per mano, che ne sai
l'amore mio
che ne sai di un ragazzo perbene
è roccia ormai
che mostrava tutte quante le sue pene:
e sfida il tempo e sfida il vento e tu lo sai
la mia sincerità per rubare la sua verginità,
sì tu lo sai
che ne sai.
Davanti a me c'è un'altra vita
la nostra è già finita
e nuove notti e nuovi giorni
cara vai o torni con me.
Davanti a te ci sono io
dammi forza mio Dio
o un altro uomo
chiedo adesso perdono
e nuove notti e nuovi giorni
cara non odiarmi se puoi.
Conosci me
che ne sai di un viaggio in Inghilterra
quel che darei
che ne sai di un amore israelita
perché negli altri ritrovassi gli occhi miei
di due occhi sbarrati che mi han detto bugiardo è finita.
Che ne sai di un ragazzo che ti amava
che parlava e niente sapeva
eppur quel che diceva chissà perché chissà
si tu lo sai
adesso è verità.
Davanti a me c'è un'altra vita
la nostra è già finita
e nuove notti e nuovi giorni
cara vai o torni con me.
Davanti a te ci sono io
dammi forza mio Dio
o un altro uomo
chiedo adesso perdono
e nuove notti e nuovi giorni
cara non odiarmi se puoi

Anonimo ha detto...

aspetta, sono rimasto a te che giocavi nel tappeto: nel tappeto???

Mauro Sanna ha detto...

"sul" tappeto, è scritto molto chiaro "sul" tappeto.
giocare "nel" tappeto è roba da specialisti.

Anonimo ha detto...

scusi, volevo dire "al tappeto"