E così è stata approvata la norma che prevede per un medico la possibilità di denunciare un clandestino a cui ha prestato le cure e ammette la possibilità di effettuare ronde notturne da parte di cittadini (non armati, e ci mancherebbe).
Esseri umani la cui colpa è quella di essere scappati dalla fame in cerca di lavoro dovranno temere la denuncia nel caso si ammalassero, nello stesso tempo lo Stato (ma possiamo ancora chiamarlo così) abdica nella tutela della sicurezza pubblica. E chi ci proteggerà dai nostri zelanti concittadini a caccia di clandestini?
Io spero che Napolitano riesca a trovare elementi di incostituzionalità in queste norme, ora sì che mi viene, per la prima volta, voglia di espatriare per colpa del governo italiano.
Nessun commento:
Posta un commento