martedì 3 maggio 2011

Gioia

Il Vaticano ha ragione da vendere quando dice che un assassinio non si festeggia.
Però, vaglielo a dire a quelli che oggi erano a Ground Zero.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Pare che alla fine non abbia opposto resistenza, così pubblica Il messaggero, e allora? Non sarebbe stato meglio processarlo, magari a Guantanamo, per direttissima e poi condannarlo a morte. Ma si sa il pistolero prima spara e poi fa domande, e per gli USA la legalità è qualcosa che solo gli altri debbono osservare nei loro confronti, loro hanno il diritto alla vendetta.