Non doveva farlo, però...

Una prof di religione viene arrestata in Inghilterra per aver fatto sesso con un 15enne.
Cosa orribile per tutti noi, tranne che per il 15enne ovviamente.
Ma la domanda è: questa era l'unica foto disponibile? Tanto valeva prendere un fotogramma dell'Esorcista!

Questo è troppo!

Sempre sul NordSardegna ma non per colpa loro: a centro giornale mega pubblicità di Antonio Scarpa elettrodomestici che pubblicizza gli sconti con questo "latino": Gli Scarpa diemm(!) con due m!.

Ma dico io

Alla fine divento davvero un "glossatore" del NordSardegna, ma si può scrivere questo titolo?:
"A Mandas decide l'Oppus Dei ecco la multa salva-crocifisso".

Surriscaldamento

Che questa faccenda dei gas serra fosse una bufala per me era un dato assodato da quando ho visto un interessantissimo doc di Channel4 dal titolo The trick of the global warming.
Ora viene fuori non solo che i dati erano male interpretati ma anche manipolati.
Bene, un problema in meno di cui preoccuparmi mentro friggo le mie uova sul marmo del davanzale.

Titoli

Sui giornali di oggi: NordSardegna "Al vaglio il pc di Brenda, nomi eccellenti tra i clienti"; Corriere della Sera "Brenda non aveva nessun pc".
Decidetevi.

Esagerati!

Leggo a p. 26 del NordSardegna di oggi che l'IRS fa questa affermazione: "Al popolo sardo il controllo del vento".
Bum.
Tutto? O solo il maestrale?
Io comunque mi accontenterei che qualcuno controllasse il vento che esce dalla propria bocca.

A che serve Manzoni

Quanto più invecchio tanto più apprezzo Manzoni. La sua incredibile ironia nel descrivere i tipi umani, la sua capacità di penetrare la natura umana con un linguaggio meravigliosamente scevro da psicologismi post-freudiani rende la sua lettura un miracolo di piacevolezza. Uno strumento da sfoggiare per chi ha memoria migliore della mia.
E così, guardando e ascoltando le informazioni relative all'influenza A mi è venuto in mente che tutto ciò a cui assistiamo in questi mesi di collettiva oscillazione tra la psicosi e l'indifferenza è già plasticamente rappresentato ne I Promessi Sposi, soprattutto mi torna in mente tutti i giorni don Ferrante: "la scienza è scienza; solo bisogna saperla adoprare. Vibici, esantemi, antraci, parotidi, bubboni violacei, furoncoli nigricanti, son tutte parole rispettabili, che hanno il loro significato bell'e buono; ma dico che non che fare con la questione. Chi nega che ci possa essere di queste cose, anzi che ce ne sia? Tutto sta a veder di dove vengano." … His fretus, vale a dire su questi bei fondamenti, non prese nessuna precauzione contro la peste; gli s’attaccò; andò a letto, a morire, come un eroe di Metastasio, prendendosela con le stelle".
E con Novartis aggiungo io.

In galera

Più della metà dei 61 mila carcerati italiani (a fronte di una capienza carceraria di 45 mila) sono detenuti in attesa di giudizio.

Orrore

E così in un paesotto o cittadina o città del nord che non ricordo il sindaco leghista, la costola della sinistra, quello che è radicato nel territorio, si inventa l'operazione "bianco natale".
Neve artificiale? un viaggio a Cortina per tutti o solo per se stesso e l'amante?
No.
A Natale, tutti gli extra-comunitari con permesso di soggiorno in scadenza dovranno abbandonare il comune.
Uno organizza una schifezza del genere e la chiama "bianco natale", come fosse una battuta pessima dei fumetti di Tex Willer, e la cosa viene rilanciata al TG5 con tanto di assessore all'istruzione(!) che dice che non c'era alcuna intenzione offensiva.
La repubblica delle banane era meglio di questo far west impressionante nel quale ci tocca vivere.

Quando poi ci lamentiamo dell'Italia

Giusto per non dire che non scrivo da troppo tempo.
Pare che in Germania una sorta di reality con un contadino che cerca moglie(!) abbia vinto la sfida degli ascolti con le celebrazioni per la caduta del muro.
Sorpresa! Scandalo!
La realtà è che si tratta di una cosa naturale, proprio come quando B perde in tv contro il GF.
Solo in un caso le cose sarebbero potute andare diversamente e una qualunque celebrazione in diretta o meno avrebbe potuto vincere una sfida d'ascolto del genere: se il muro fosse rimasto su e il programma fosse andato in onda nella DDR.
E' la democrazia bellezza.

Italia-Inghilterra

Ok. Siamo su un aereo Alitalia, piuttosto usurato ormai, lo sappiamo tutti; e viaggiamo con la nostra solita velocità di crociera. Non siamo del tutto tranquilli, ma viaggiamo su questo scassone da anni, è un po' come la nostra vecchia Punto, va.
Ad un certo punto, colpo secco, perdiamo quota, di brutto, da 9000 metri d'altezza passiamo in pochi secondi a 7000 e continuiamo a scendere, stabilizzatore impazzito, motori spenti, la Terra si avvicina. Il pilota è un vecchio rimbambito che nel delirio tocca le cosce alla hostess.
Ora, accanto a noi vediamo venir giù con una picchiata più acuta della nostra un aereo che alla partenza ci sembrava molto più nuovo, un British Airways, ormai è sotto di noi.
Sì, sì lo vedo, è proprio sotto di noi.
Com'è che non mi sento per niente meglio e non mi viene da sorridere affatto?

Crocifisso

Quest'anno in classe manco ce l'ho (in compenso c'è un poster fatto dai ragazzi durante l'ora di religione con la nomenklatura della diocesi).
L'anno scorso era staccato dalla sua croce e appeso (è proprio il caso di dirlo) all'appendiabiti. Ogni tanto per educazione lo staccavo di lì e lo poggiavo su un piano, ma il giorno dopo era di nuovo incastrato.
Così, tanto per dire.

I rischi dell'allupoallupo

Il ministro alla Salute Fazio ne ha bella voglia di dire che questa influenza non è più pericolosa della stagionale. I morti sono 18 e non tutti già debilitati fisicamente. Non sono un esperto di medicina, ma so bene che si muore anche di influenza comune. Ma i giornali i dati dell'influenza standard non li diffondono.
Sappiamo solo che i morti sono X e che Fazio sta sempre in tv a dire calmi calmi non succede niente. Che per definizione si dice quando succede qualcosa.
Ecco, questo è il problema con il sistema mediatico attuale, è tutto un grido, è tutto pieno di lupi sempre, e nessuno sa quando arriva quello vero.
Solo che qui non è un banale rischio per la democrazia, ma per la pelle.

Bookmakers

Sul Corriere si titola in bella evidenza che per la corsa al commissariato europeo agli esteri D'Alema starebbe 7a1.
Sembra una cosa un po' ridicola e irriverente, ma non è da sottovalutare, i bookmakers inglesi "beccano" ormai da anni quasi sistematicamente il premio nobel alla Letteratura, che quest'anno è andato ad una semi-sconosciuta (al solito), nota però, appunto, ad un bookmakers.
Il fatto che stia 7a1 non è un buon segno per D'Alema e per la politica italiana ombelicara, sempre pronta a gridare all'nciucio più che all'interesse nazionale comune.
(Detto ciò, non è che a me la politica estera di D'Alema sia mai piaciuta, a parte l'episodio Kosovo, ma al tempo era presdelcons).
Comunque occhio alle quotazioni, cambiano in tempo reale.

Bersani

Ieri ho visto Bersani da Fazio. Prima c'era stato uno speciale di blob su di lui.
Non male, entrambi.
Ha dato impressione di solidità e di pragmatismo. In alcuni momenti mi ha ricordato Berlinguer, e questo non è necessariamente un bene.
Però voglio sperare...è il mio segretario...

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