sabato 30 aprile 2011

Libri

Mi ritrovo a leggere per la prima volta in edizione integrale Robinson Crusoe, dopo che da ragazzino l'ho letto e riletto in una riduzione adatta alla mia età di allora.
E' bellissimo.
E così mi viene in mente quel detto secondo cui un libro o val la pena leggerlo due volte, o non val la pena leggerlo affatto.

mercoledì 20 aprile 2011

Cosa non fanno gli uomini...

Pato, il papero, quello che segna goals nel Milan. E' andato alla Scala con Barbara B. a vedere la Turandot.
Si dice abbia pianto.

Paragoni

Che uno dice, quando legge o guarda al passato, ma come faceva la gente che lo sapeva che stava arrivando la guerra o la catastrofe, come faceva a starsene lì tranquilla?
Beh, non è difficile, guardate noi ad esempio.

Il grande scienziato

Ma se è vero che il governo rinuncia al nucleare deve sparire anche quella cosa della commissione di controllo del nucleare guidata da quella testa lucida di Umberto Veronesi, l'uomo eletto nel PD che passa al governo.
Così, magari, ora, passa a casa, sua.
Ma sarebbe troppo bello.

lunedì 18 aprile 2011

Sempre di esseri umani

L'ho notato da qualche settimana. Quando qualche mendicante, magari rom, chiede i soldi ai semafori, e che alcuni spostano infastiditi l'auto in avanti di qualche centimetro, per scacciare il fastidio. "Che umiliazione" ho pensato.
Ho notato che l'ho fatto anche io.
Starò attento a non farlo più.

20.000 esseri umani

Stamani ne parlavo con uno che conosco ecco, alla fine 20.000 persone, 20.000 profughi, cosa sono in un continente con un miliardo di esseri umani?
Nulla, tranne che un problema politico per queste orrende destre (e quella Francese non è migliore).

giovedì 14 aprile 2011

Pagina Oscura - Corriere della Sera

Pagina Oscura - Corriere della Sera

Domande stupide

Ci sono giorni in cui mi domando perché da noi no?
Per esempio, ho visto che a Parma mettono su un sistema di car-sharing ma con le auto elettriche.
Bella idea mi sono detto, soprattutto perché da noi hai voglia a costruire piste ciclabili in viale Trento o al corso Vittorio Emanuele, ecco allora perché da noi no?
La risposta più frequente è "ma lì sono a Parma!"
E la cosa interessante è che dovrebbe andare bene, dovresti essere soddisfatto e ammettere che "lì sono a Parma" e che ti bastava pensarci per non farti domande stupide.

lunedì 11 aprile 2011

Ma quante ne sa?

Che ci sarebbe da dargli un premio per l'arguzia a quest'uomo: "Le ho dato soldi per NON prostituirsi", lui, a Ruby.
Fantastico.

giovedì 7 aprile 2011

Curioso

Pare che a L'Aquila, forse per velocizzare la ricostruzione, il governo abbia deciso di consentire di costruire in deroga alle norme sismiche.
A L'Aquila.

Was nun, Umberto?

In ritardo

Lo dico oggi dopo che mi è venuto in mente ieri: questa cosa dei 312 che votano nel Parlamento italiano affermando di ritenere che Berlusconi pensasse realmente, realmente fosse in cuor suo convinto, che Ruby fosse la nipote di Mubarak mi mette tristezza. La si può prendere allegramente in verità, come ha fatto il Riformista, che ha titolato: il Parlamento vota e stabilisce che Berlusconi è un deficiente. E ci sta, ma a me non fa questo effetto, forse perché questo Parlamento mi ha fatto talmente ridere che uno alla fine è stanco anche di ridere, ma forse perché sapere che 312 persone lì dentro sono capaci anche di questo... Poi ci penso bene, e ammetto, veramente sono capaci di ben peggio, e non solo quei 312 lì.
E non fa che aumentare la mia stanchezza.

martedì 5 aprile 2011

Segni dei tempi


Che a guardare così, tutto sommato, cambia solo la tonalità, del rosso.

Cose che tornano alla mente,

Mentre era al lavoro nei campi un povero mezzadro scozzese sentì un grido provenire dalla palude vicina. Vide un bambino che affogava nelle sabbie mobili e a rischio della vita lo salvò. Il padre di quel bambino era un nobile: la sera stessa bussò alla casa del mezzadro e per sdebitarsi si offerse di pagare le scuole a suo figlio.
Così il figlio del mezzadro poté frequentare i migliori istituti del Regno Unito sino a diventare famoso: il suo nome era Alexander Fleming, lo scopritore della penicillina.
Qualche tempo dopo, il figlio del nobile, lo stesso che il mezzadro aveva salvato, si ammalò di polmonite: e la penicillina lo guarì.
Il suo nome era Winston Churchill, l'uomo che fermò Hitler.
Senza saperlo, con un solo gesto, il mezzadro scozzese aveva cambiato per due volte la storia dell'umanità.

Questa l'avevo letta su La Stampa del 2002 e ieri mi è tornata in mente.

lunedì 4 aprile 2011

Il mare d'inverno

Alle volte ti capita pure di dirlo a lezione che nel Medioevo il mare d'inverno era "chiuso", che si navigava solo da aprile a ottobre, perché negli altri mesi era troppo pericoloso. E pensi magari anche che non che sia difficile immaginarlo ma certo al giorno d'oggi uno se lo deve immaginare perché con le navi che abbiamo e con la tecnica che abbiamo.
Poi invece stamani ci ho pensato, che non è difficile spiegarlo. Che ancora oggi: guarda che mare piatto in questio giorni, guarda come sbarcano a migliaia con i gommoni. Mica se lo sognano a gennaio.