mercoledì 1 giugno 2011

Simboli di modernità

Ci sono realtà che non esistono poi da molto in termini storici, eppure che hanno permeato talmente tanto il tuo mondo o il mondo in genere che ti sembrano lì da sempre. Alcune di queste sono talmente potenti che stanno anche antipatiche a molti, o comunque hanno preoccupato molti per la loro capacità di "invadere e permeare". E sembrano non dover crollare mai, essere certezze inamovibili.
Due di queste sono Microsoft e Nokia; questa seconda non ha mai creato problemi di simpatia a nessuno, forse perché sono Finlandesi e non Statunitensi, chissà.
Microsoft è colossale, ma c'è solo dagli anni '80 in fin dei conti. Nokia addirittura solo dai '90.
Beh la loro parabola sembra pendere al basso.
La Nokia se la passa male, sembrava impossibile, chi non ha avuto un cellulare Nokia? Il problema è che molti quando lo cambiano passano ad altro, perché vogliono qualcosa di più che telefonare e Nokia non è stata così brava a darglielo.
E Microsoft non se la passa male, ma non è più monopolista, almeno non di tutto il mondo computer. I desktop e i notebook sembrano destinati a tornare roba per professionisti seduti al tavolo, mentre tutti gli altri possono comunque avere tutto ma in movimento e "al tocco", e Microsoft sul touch è partita tardi e per ora arranca. Fa quasi tenerezza.

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