1 Quella duplice strana sensazione per cui quando leggi una cosa che proprio ti piace hai voglia di finire ma non vuoi.
2 Il terribile senso di vuoto che la fine di quella lettura ti causa, poi, anche per giorni.
7 commenti:
Anonimo
ha detto...
naturalmente stai parlando della bolletta di Abbanoa: una lettura avvincente quella!
grazie anonimi! mi avete tirato su, perchè proprio oggi sono preda del senso di vuoto descritto da Mauro, il peggio è che si tratta di una lettura che replico almeno una volta l'anno (sono masochista). Aspetto ora con ansia la bolletta di Abbanoa, che non vedo da ben tre anni! credo che mi scioglierò in lacrime dopo aver versato sangue.
3 anni? no fregatene già sarà poca roba...brrrrrrrrrrrrrrrrrr tittia...accenderò un cero per te!!!che pauraaaaaaaaaa spero che tu non sia arretrato di equitalia e rai sennò ti consiglio 3 anni di marchette come ho fatto io. p.s. unisci l'utile al dilettevole.
7 commenti:
naturalmente stai parlando della bolletta di Abbanoa: una lettura avvincente quella!
Secondo me è quella sensazione strana che ti viene quando leggi l'estratto conto.
Io aggiungerei anche un brivido lungo la schiena..
la 2° sono io.
... e per concludere dici: ohia ga!!!
un giorno ho letto il nome sul campanello e sono svenuto
grazie anonimi! mi avete tirato su, perchè proprio oggi sono preda del senso di vuoto descritto da Mauro, il peggio è che si tratta di una lettura che replico almeno una volta l'anno (sono masochista). Aspetto ora con ansia la bolletta di Abbanoa, che non vedo da ben tre anni! credo che mi scioglierò in lacrime dopo aver versato sangue.
3 anni? no fregatene già sarà poca roba...brrrrrrrrrrrrrrrrrr tittia...accenderò un cero per te!!!che pauraaaaaaaaaa spero che tu non sia arretrato di equitalia e rai sennò ti consiglio 3 anni di marchette come ho fatto io.
p.s.
unisci l'utile al dilettevole.
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