giovedì 16 luglio 2009

Insetto ortottero ensifero

Lo ripeto ogni volta che ne scrivo, Beppe Grillo non mi piace.
Tuttavia oggi ha finalmente concesso un'intervista (non ne concede mai e questo è sempre stato un elemento di diffdenza per me) a Gian Antonio Stella (un grande).
Ci sono molte banalità grillesche, soprattutto alla fine, con le solite tirate sulla rete libera-mondo, ma alcune critiche che ci rivolge (intendo come PD) sono tutt'altro che insensate, ben dette, anche se non nuove.
Per chi vuole approfondire cli qui sotto.


http://www.corriere.it/politica/09_luglio_16/stella_grillo_pd_2347ad74-71c7-11de-87a4-00144f02aabc.shtml

2 commenti:

Franco Campus ha detto...

Da sempre penso che se la satira attacca la vita politica di un paese, vuol dire che le storture della vita politica sono evidenti e talmente paradossali che purtroppo fanno anche ridere.
Da sempre. Da quando Dario Fo (un premio nobel) prendeva in giro i governi democristiani degli anni Settanta, e non aveva del tutto torto nelle sue battaglie per la laicità dello stato, il diritto all’aborto, al divorzio, la vita degli operai, la scuola pubblica, la televisione censurata. Via Dario FO.

Da sempre da quando al Ruggito del Coniglio commentando il Millenium Bug, che faceva tremare i polsi a mezzo mondo: già cosa sarebbe successo nel passaggio tra 1999 e il 2000. Dose e Presta ironizzavano che l’Italia era pronta da anni al caos, ai treni in ritardo, alle banche lente…
Piove governo ladro?
Da sempre Beppe Grillo mi fa ridere e pensare. Negli ultimi anni mi fa molto pensare. Può essere vero che la rete sia ancora acerba, ma fare gli spocchiosi mentre alla televisione ti fanno vedere e cantare VVVVVVVV internet dappertutto e a costi bassi. Cosa vorrà dire, cari PD, cosa dice il mercato, il mercato, e non il Vaticano o il segretario ombra da Bari? Forse che molti hanno il computer, che molti vanno si fanno le palle quadre con face book, altri si guardano le tette, ma qualcuno, compresi noi, sui nostri blog da tre utenti, che facciamo? Comunichiamo, e ci informiamo, e pensiamo. Cribbio se lo dice Grillo fa schifo, che volgarità, ma se fosse veramente il futuro? O una sua parte ?.
Le critiche al PD chi non le sottoscriverebbe: vecchiaia, regole lente e legnose, mafiette interne, tessere, primarie senza discussione… e poi basta con i vecchi baroni
Sono d’accordo con lui (Grillo) su
«Veltroni... Topo Gigio... Di politica non c'è più niente là dentro» Vero!
«È il secondo partito del Paese. Ma è guidato da fossili che non danno risposte su niente» Vero !
«Il fatto è che questi qui, quando tornano a casa, si tolgono i baffi, si tolgono i capelli e sono uguali a Berlusconi» Vero !
«Io ce l'ho con quei dieci che guidano il partito, che le hanno perse tutte e sono la polizza-vita di Berlusconi. Il quale, finché ci sono loro, sta tranquillissimo. Io voglio non rinnovare più quella polizza. Sarebbe già morto, politicamente, con un'opposizione diversa. A partire da tutti gli errori di Veltroni. Un uomo solo aggettivi e sostantivi» Vero!

Se già si partisse da qui….
E a Grillo bastava rispondere con buon senso…

««Se io fossi stato al posto loro...». Se fosse stato al posto loro? «Avrei detto: caro Grillo, lascia perdere, non possiamo tesserarti perché sono anni che ci prendi per il culo. Però se vieni al congresso sei un ospite gradito. Vieni e ci dici la tua. Sarebbe stata una risposta politica»

Franco G.R. Campus

Anonimo ha detto...

Oggi conosco qualcosa in più: "insetto ortottero ensifero".
Vorrei farti i complimenti per i titoli che dai ai tuoi post.